The Southerner (L'uomo del Sud), Parte VII

Regia: Jean Renoir, 1945

ENGLISH TRANSLATION

Al fiume, la nonnina sta prendendo l'acqua. Borbotta: "Latte e verdura... Vorrei veder crescere un po’ di quelle maledette verdure. Da dove pensa che prenderemo quel latte? Dal cielo proprio così?"

Avvolto in una trapunta, Jotty piagnucola sommessamente tra le braccia della madre di Sam (Blanche Yurka). Sam e Nona stanno zappando furiosamente, cercando di coltivare le verdure che curerebbero il loro figlio dal mal di primavera.

Sentendolo piangere, Nona si ferma e guarda disperatamente Sam, che dice: "Vado a prendere quel latte". Scavalca il recinto e va via.

Alla fattoria di Devers, Becky interrompe la mungitura della mucca e si alza. Vediamo il secchio di metallo nella sua mano.

Fuori campo, Devers sta parlando: "No, signore, è proprio come ti ho detto, Tucker. Non ho bisogno di aiuto extra. Ho Finlay e mia figlia Becky".

Brandendo un palo per mescolare il grano in una vasca, Devers continua: "Peccato per tuo figlio. So com'è. Un bambino malato è piuttosto triste". A sua figlia, dice: "Versalo, Becky!"

Becky versa il prezioso latte nella vasca: Devers sta preparando il foraggio per i maiali. Sam guarda, abbattuto.

"Ma te l'ho già detto, è sbagliato per un uomo fare il passo più lungo della gamba. Quando non hai soldi, lavori per quelli che li hanno. Questa è la regola. Perché non torni da Ruston?"

Continua: "Per quanto riguarda il latte, come vedi, non posso risparmiare nemmeno una goccia. Non ho latte per me stesso. È tutto per i maiali. Versa il resto, Becky!" Becky fa come le viene detto, poi guarda Sam con malinconia. Gli passa accanto a piedi scalzi. Finlay prende il posto di lei alla vasca.

"Sei proprio un buon lavoratore, Tucker. Se fossi in te, non ci penserei due volte. Tornerei a lavorare per Ruston".

"Te l'ho già detto. Voglio coltivare il mio raccolto e ho intenzione di farlo". Sam fissa Devers con feroce determinazione.

"Beh, se sei così sicuro di te, perché vai sempre in giro a chiedere aiuto ai vicini?"

"Non so perché ti ho mai chiesto qualcosa. Probabilmente, qualche idea antiquata che avevo sulla gentilezza tra vicini". Guarda oltre il recinto di filo metallico dietro di lui. "Prenditi buona cura di quei maiali".

"È sicuramente quello che farò!"

Mentre Sam se ne va, c'è un grido da fuori campo: "Sam! Sam!" È Becky. Lui si gira, inquadrato tra un trattore e un paio di mucche.

Lei corre da lui con un piccolo secchio di latte. "Ecco, prenda questo. È per Jotty".

"Grazie, Becky".

"Posso procurargliene ancora un po' ogni tanto. Mio papà non vedrà".

"Ti sono molto grato, Becky, e Io prenderò, perché il mio ragazzo sta davvero male. Ma ti pagherò per questo".

Proprio in quel momento appare Finlay, furioso. "Becky! Ti ho visto! Ho visto cos’hai fatto!"

Sam lo avverte: "Oggi ho proprio voglia di rompere il collo a qualcuno".

Ignorandolo, Finlay dice: "Dirò a tuo padre che gli hai rubato il latte! Sapevo che avevi una cotta per questo tizio. Ho visto che lo guardavi, prima. Lo dirò a tuo padre!" Poi allunga la mano e butta a terra il secchio.

"Perché l'hai fatto?!" – Becky è inorridita – "Non ti parlerò mai più!"

"Se ti vedo ancora parlare con lui, te ne pentirai!" Lui scappa via.

"Non agitarti, Becky" – la consola Sam – "Sei una brava ragazza. Grazie lo stesso". Si allontana attraverso il bosco, lasciando Becky con il secchio vuoto in mano.

Sam cammina rapidamente verso casa, ma rallenta quando arriva al cortile. Nel portico, appende il cappello a un chiodo. Sta per entrare, ma il suono dei gemiti di suo figlio lo fa desistere.

Mani nelle tasche posteriori, guarda il suo campo.

Nona esce dalla casa, si ferma un attimo, poi passa davanti a Sam. Lui la guarda che va via, preoccupato. Dietro di lui, i vestiti bagnati sono appesi a un filo.

Sam cammina verso il bordo della veranda. "Tesoro..." Nona è lontana, nel campo appena arato.

Lui le corre dietro. "Nona! Nona!" In un campo lungo, le due figure sono minuscole in una grande distesa di terra e cielo.

Quando Sam la prende tra le sue braccia, Nona dice: "Non posso più ascoltarlo piangere!" Possiamo sentire Jotty che geme in lontananza.

Lei cade a terra singhiozzando, con la faccia nascosta dal braccio. Poi, stendendo le braccia, seppellisce le mani nella terra.

Sam la guarda, addolorato e impotente. Infine, si gira e se ne va.

È un'inquadratura spoglia e tristemente bella: il corpo di Nona orizzontale in basso, Sam una linea verticale a sinistra. Il resto è terra, qualche albero e il cielo.

Dopo aver camminato un po', si ferma, con le mani nelle tasche posteriori, e guarda il cielo. "Oh Signore" – prega – "come mai hai messo il cielo lassù e questo vecchio fango quaggiù? Perchè l'hai fatto così bello se non volevi che lo lavorassimo e lo amassimo?" Le lacrime gli riempiono gli occhi. "Vuoi che rinunci a tutto questo? Mi trasferisca in città con Tim e lavori con lui in una fabbrica, sotto un tetto che nasconde il tuo cielo e spegne la tua luce? Dimmi Signore... aiutami a capire".

Sollevando polvere, un camion si dirige verso la fattoria, mentre suona una musica vivace. Sul retro, vediamo Tim, che si regge a una mucca!

Quando il camion si ferma davanti alla casa di Sam, Harmie corre fuori con Daisy.

Chiede: "Hai fatto buon viaggio, Timmy?"

"Sai, Harmie, la mucca è l'unica cosa che mi manca in città".

Mentre Nona munge la mucca, Harmie e la madre di Sam guardano. Lui indossa ancora il suo papillon e il cappello di paglia. Nona si gira e fa loro un sorriso raggiante.

In piedi accanto a Tim, Sam ha Jotty tra le braccia. Il ragazzo è ancora avvolto nella trapunta; vediamo la piaga sul suo viso. Dall'alto di un recinto, Daisy osserva la mungitura.

Sulla veranda, finalmente felici, Sam e Nona si abbracciano.

Si addormentano profondamente sulla loro trapunta a pezze nella calura estiva. Una dissolvenza ci porta nel loro sogno: mano nella mano, camminano attraverso un campo di cotone – il loro campo – mentre suona una musica rilassante.

Hanno superato ancora un’altra crisi. La vita sarà più gentile con loro ora?

FINE PARTE VII

ENGLISH TRANSLATION

Here is Parte VIII of this cineracconto. Subscribe to receive a weekly email newsletter with links to all our new posts.

GLOSSARIO

  • agitarti (agitarsi) – you get upset

  • avverte (avvertire) – he warns

  • il bosco (co/chi) – the woods, forest

  • brandendo (brandire) – wielding

  • la calura – the heat

  • un chiodo (o/i) – a nail

  • il collo (o/i) – the neck 

  • una cotta (a/e) – a crush, infatuation

  • desistere – to stop

  • estiva (o/a/i/e) – summer (adjective)

  • fare il passo più lungo della gamba – to get too big for one’s britches

  • il foraggio (io/i) – the animal feed

  • i gemiti (o/i) – the moans 

  • i maiali (e/i) – the pigs

  • la mungitura (a/e) – the milking

  • nascosta (nascondere) – hidden (past participle)

  • piagnucola (piagnucolare) – he whimpers

  • polvere (e/i) – dust 

  • rallenta (rallentare) – he slows down

  • il recinto (o/i) – the fence

  • si regge (reggersi) – he holds

  • scalzi (o/a/i/e) – barefoot

  • scavalca (scavalcare) – he climbs

  • sommessamente – quietly 

  • stendendo (stendere) – stretching out, extending

  • una vasca (ca/che) – a tub

  • zappando (zappare) – hoeing