Overlord, Parte VI

Regia: Stuart Cooper (1975)

ENGLISH TRANSLATION

Tom sta ancora aprendo la sua posta di compleanno. La luce lo inonda attraverso la porta aperta.

Allunga la mano verso un pacco. "Che ne dici di questo, Jack?"

Jack si siede e guarda.

È una penna. "Oh, che bello", dice Jack, esaminandola attentamente.

"Penso che andrò a prendere dell'inchiostro e risponderò loro", dice Tom, riprendendo la penna.

"Posso dare un'occhiata ai tuoi biglietti d’auguri?"

"Sì, serviti pure. Ci vediamo dopo”.

Tom siede da solo in un bosco, appoggiato contro un albero. Con la sua nuova penna di compleanno scrive ai suoi genitori. Sentiamo la sua voce fuori campo mentre scrive:

Ufficio Postale dell'Esercito, Inghilterra
Carissimi mamma e papà,
Grazie mille per la vostra lettera e per i regali, che sono appena arrivati.

La macchina da presa indietreggia mentre Tom scrive.

Continua: 

La mia penna stilografica funziona molto bene, come potete vedere.
Siamo molto isolati qui, come potete vedere dall'indirizzo. Non so dove siamo esattamente.
È stato così bello avere vostre notizie.

Mentre la macchina da presa continua a muoversi, vediamo il bagliore luminoso del sole sullo sfondo dell'inquadratura. Gli alberi proiettano delle lunghe ombre. 

Non dovete preoccuparvi per me. Stiamo mangiando molto bene in questo campo. Anche se i letti sono duri, sto dormendo in abbondanza.

Pensiamo tutti che l'invasione non possa essere lontana. È come essere parte di una macchina che diventa sempre più grande... mentre noi diventiamo sempre più piccoli finché non rimane più nulla.

Vediamo le nette sagome verticali degli alberi, le loro ampie ombre, e un'intensa fascia orizzontale di luce nella parte posteriore. Tom sembra essere scomparso tra gli alberi.

Una dissolvenza ci porta a una città vista dal pilota di un aereo.

Sentiamo il rombo del motore mentre l'aereo sorvola la costa e poi il mare verso la Francia. Un'inquadratura dall’alto ci mostra l'aereo, la sua ombra sull'acqua e le iconiche scogliere bianche di Dover.

Mentre guardiamo un convoglio militare su una strada di campagna, Tom riprende

Vorrei avere qualche notizia. Ieri ho visto una volpe dall'altra parte del filo spinato.

La macchina da presa ci mostra la vista di alberi tranquilli, dall'interno di un camion sotto di loro.

Mentre Tom continua, vediamo una famiglia che cammina verso il negozio del villaggio. Il ragazzo, in pantaloni corti e in un maglione senza maniche, porta un cestino di vimini. Improvvisamente, passano dei veicoli militari, disturbando la piacevole sensazione di piccolo paese. 

E quando ancora potevamo uscire, sono andato a vedere This Happy Breed* con Celia Johnson. Allora ho pensato che fosse fantastico... ma ora non me lo ricordo molto. Sembra così lontano.

*This Happy Breed (David Lean, 1944) ricostruisce la vita di una famiglia inglese di classe medio-bassa tra le due guerre mondiali. Era enormemente popolare tra il pubblico britannico alla vigilia del D-Day, il periodo in cui è ambientato Overlord.

Le scene di strada cedono il passo viste di case inglesi osservate da un bombardiere, leggermente sfocate.

Tutto ciò che è fuori dall'esercito e dai miei compagni qui è svanito.

Devo aver viaggiato di più nelle ultime due settimane rispetto a quando sono andato in Francia in quella vacanza scolastica.

In un’inquadratura, il convoglio incombe come una massa scura sul bordo destro dell'inquadratura, proiettando ombre pesanti verso il villaggio tranquillo.

Ma non potrei dirvi dove siamo o da dove veniamo. Tutto quello che sembriamo fare è stare seduti in camion e caserme, in attesa che inizi la nostra parte di guerra.

Tom fa una pausa, mentre vediamo una fila di soldati in marcia, zaini sulla schiena, fucili appesi alle spalle. Visto dal bombardiere, il paesaggio è sistemato a chiazze quadrate come una trapunta.

Gli uomini hanno raggiunto la costa inglese. 

In qualsiasi altro momento le vostre notizie su Tina mi avrebbero lasciato incapace di pensare ad altro. Ma ora sembra solo parte della guerra come tutto il resto. Pensavo di chiedervi di tenere uno dei cuccioli... ma non credo che abbia tanto senso. Non credo che vivrò per vedere la fine di questa guerra. Sembra sciocco... ma questa guerra ha già ucciso tanti. Io sarò solo un altra.

Legge quest'ultima riga con leggerezza, rassegnazione e filosofia.

Dall'alto, vediamo soldati che si imbarcano su piccoli battelli

Di quello sono sicuro. Lo posso sentire... come ti senti quando stai per prendere un raffreddore. Non sapevo se dirvelo. Ho pensato che non dovreste ricevere una di quelle lettere ufficiali senza sapere cosa c'è dentro. Per favore, siate coraggiosi. Starò bene. Non ho paura.

Gli uomini vengono traghettati alle navi da guerra che li porteranno in Normandia, per lo sbarco del D-Day. Mentre salgono la scala diagonale fino al ponte della nave da guerra, sembrano una fila di formiche nere.

Viste del mare di notte.

Come nell'apertura del film, lo schermo diventa nero, e rimane nero per venti secondi pieni. Solo il suono delle bombe che esplodono ci ricorda cosa sta succedendo. Vediamo cadere file di bombe, con la trapunta dei campi come sfondo. Dal punto di vista del pilota del bombardiere, in alto, le esplosioni quando le bombe raggiungono il terreno sembrano minuscole.

Altri filmati d'archivio di soldati in mare ci riportano gradualmente alla storia di Tom e al viaggio verso la Normandia.

Come nell'apertura del film, la macchina da presa fa una panoramica di faccia in faccia tra a un piccolo gruppo di soldati seduti in una piccola imbarcazione. Una volta raggiunto Tom, rimane in primo piano sulla sua faccia seria.

Una dissolvenza ci porta con un flashback all'accampamento di Tom, dove un falò brucia ferocemente. 

Una voce severa da fuori campo annuncia: "È necessario bruciare tutte le lettere e i documenti personali o avvolgerli nella carta che viene distribuita per essere rispedita a casa. La scelta è vostra. Non porterete nulla, tranne il vostro libro paga, parte I,* e la Bibbia".

*La parte II del libro paga era semplicemente un registro delle paghe. La parte I conteneva informazioni identificative del soldato, come le taglie dei vestiti, i problemi medici e il nome di un individuo da notificare in caso di ferita o morte.

Tom è in piedi davanti al fuoco. Nella sua mano tiene la lettera che ha scritto nel bosco, ora sigillata in una busta e indirizzata. La guarda e poi la getta tra le fiamme.

Guardando solennemente nel fuoco, dice tranquillamente: "Ora non ho più niente. Ho buttato via tutto".

FINE PARTE VI

ENGLISH TRANSLATION

In this installment, Tom mentions the film This Happy Breed: he “thought it was terrific.” Do see the film for yourself – and its companion, In Which We Serve, also directed by David Lean – to get a feeling for English life on the home front during the war. And, in the meantime, read the exquisite essay, “This Happy Breed: Home Truths” by critic Farran Nehme.

Here is the link for Parte VII of this cineracconto. Check back then – or subscribe to receive a weekly email newsletter with links to all our new posts as well as additional information about the film.

GLOSSARIO

  • appesi (appendere) – slung (past participle)

  • avvolgerli (avvolgere) – to wrap them

  • il bagliore (e/i) – the glow

  • battelli (o/i) – boats

  • un bosco (co/chi) – a wood, forest

  • brucia (bruciare) – it burns

  • cedono (cedere) il passo – it gives way

  • un cestino (o/i) di vimini – a wicker basket

  • chiazze (a/e) – patches

  • i cuccioli (o/i) – the puppies

  • un falò (no change) – a bonfire

  • una fascia (cia/ce) – a band, strip

  • ferita (a/e) – injury

  • il filo (o/i) spinato (o/i) – the barbed wire

  • formiche (ca/che) – ants

  • fucili (e/i) – rifles

  • getta (gettare) – he tosses

  • l'inchiostro (o/i) – the ink

  • indietreggia (indietreggiare) – it pulls back

  • inonda (inondare) – it floods

  • la penna (a/e) stilografica (ca/che) – the fountain pen 

  • primo (o/i) piano (o/i) – close-up

  • un raffreddore (e/i) – a cold

  • riga (ga/ghe) - line (in writing)

  • riprende (riprendere) – he resumes

  • rispedita (rispedire) – sent (past participle)

  • il rombo (o/i) – the roar

  • sciocco (cco/cca/cchi/cche) – silly 

  • le scogliere (a/e) – the cliffs

  • scomparso (scomparire) – vanished (past participle)

  • serviti (servirsi) pure! – help yourself!

  • sigillata (sigillare) – sealed (past participle as adjective)

  • solennemente – solemnly

  • sorvola (sorvolare) – it flies over

  • la stilografica (ca/che) – the fountain pen 

  • è svanito (svanire) – it vanished 

  • le taglie (ia/ie) – the sizes

  • traghettati (traghettare) – ferried (past participle)

  • una trapunta (a/e) – a quilt

  • la vigilia (no change for this usage) – the eve (the period before an event)

  • vimini (e/i) – wicker

  • la voce (e/i) fuori campo – the voiceover

  • una volpe (e/i) – a fox

  • una volta – once, as soon as